Chi è il coro
Fondato nel 1951 da un gruppo di giovani che si riunivano la sera a cantare, presso l’Oratorio San Luigi di Lecco, il Coro Alpino Lecchese “Amici del Resegone” crebbe continuamente e costantemente, sia nel numero dei suoi componenti che nella qualità e nella varietà delle sue esecuzioni.
Spinte all’ascesa furono indubbiamente il connaturato amore per la montagna, con la congiunta caparbietà di voler arrivare sempre più in alto mixata alla capacità e appassionata direzione dei suoi maestri: Danilo BERTANI, Angelo MAZZA, Francesco SACCHI e dell’attuale Francesco BUSSANI.
Il Coro Alpino Lecchese è parte integrante della Consulta Musicale di Lecco e si identifica quale coro di "canto popolare", con tendenza per i canti di montagna. E' associato all'USCI - Unione Società Corali Italiane.e per la montagna, con la congiunta caparbietà di voler arrivare sempre più in alto mixata alla capacità e appassionata dei suoi direttori.
Il Coro Alpino Lecchese ha partecipato a diversi concorsi nazionali classificandosi al primo posto nelle seguenti località:
SEREGNO – LECCO – VITTORIO VENETO – IVREA.
Ha partecipato inoltre al 1°, 2° e 3° festival di Roma, alle manifestazioni di Lucca, Milano, Padova, Piacenza, Pisa e Rovereto ed ha effettuato tournèe anche in diversi Paesi Europei (Austria, Cecoslovacchia, Francia, Germania, Svizzera, ex Jugoslavia).
Nel corso della sua storia il Coro Alpino Lecchese ha inciso tre LP dal titolo “El Resegun” (edito dalla Carisch – Milano) – “Su pei monti…” (edito dalla Carisch – Milano), – “La Valle” (edito dalla Eco - Milano) passati negli archivi dei collezionisti come pezzi rari. Sono stati prodotti anche quattro CD dal titolo: "EL RESEGUN" - "SU PEI MONTI" - "LA VALLE" - "IL CANTO DELLA PIANA" e nel 2011 il CD del 60° anniversario, oltre ad aver inciso delle musicassette che riproducono i brani più significativi del proprio repertorio e della crescita artistica del Coro.
Nel 2001, ha compiuto i suoi primi 50 anni di attività ed ha tenuto un concerto presso il Teatro della Società di Lecco.
Nell’anno 2004, il Coro è stato insignito della medaglia d’argento dal Sindaco del Comune di Lecco.
Nel 2006 il Coro Alpino Lecchese ha festeggiato i suoi primi cinquantacinque anni di vita.
Numerose le iniziative realizzate per celebrare la scadenza, tra le quali si ricordano il Concerto del 55° tenutosi il 13 ottobre 2006 presso il Teatro della Società di Lecco e la predisposizione del cofanetto contenente quattro CD dal titolo: “El Resegun” – “Su per i Monti” – “La Valle” – “Il Canto della Piana”.
Il 20 dicembre 2007 il coro si è esibito, presso la Sala della Lupa di Montecitorio in Roma, al Concerto della Coralità di Montagna.
Erano presenti le più alte cariche dello Stato, Presidente della Camera On.le Bertinotti e del Senato Senatore Marini, di sportivi medagliati Antonio Rossi e Manuela Di Centa, Deputati e Senatori (oltre 200) tra cui gli eletti lecchesi: Senatore Castelli, On.le Rusconi, On.le Bodega, On.le Codurelli.
Il Coro esegue e divulga canti di ispirazione popolare ed in questi 68 anni, continuamente rinnovato nelle quattro sezioni vocali, ha effettuato più di 1500 concerti in Italia oltre che in varie città europee. Il proprio repertorio è composto di circa 120 brani.
La vasta esperienza musicale del Maestro Sacchi, per oltre 40 anni ha direttore il coro, che del ricco repertorio ha curato personalmente numerose armonizzazioni oltre ad apprezzate composizioni integrali, ha fatto sì che, pur attingendo dal vasto mondo del canto popolare, il Coro non abbia rinnegato le proprie origini legate alla montagna ed ai suoi canti.
Nell’eterogeneità dei brani si ravvisa un preciso intento di proporre le principali tematiche svolte dal coro: anzitutto canto popolare italiano come primo elemento ispiratore, con qualche “esplorazione” nella tradizione di altri Paesi.
La presenza di brani provenienti dal repertorio “leggero” e di musiche da film trae origine dalla volontà del Coro di ampliare il campo della propria ricerca espressiva verso forme più attuali di successo.
Alcune composizioni originali, ad opera del maestro Francesco SACCHI, rappresentano personali proposte per una nuova espressione musicale di matrice popolare.
Inoltre, la presenza di brani di carattere sacro permettono al Coro di svolgere l’attività di servizio alla comunità in occasione di manifestazioni ufficiali, civili e religiose.
"Là dove la parola
raggiunge e perde
l'ultima residua
efficacia espressiva,
là dove il discorso
ormai si interrompe
ansimante verso il silenzio
e si chiude come un'ala
che più non regge,
là
ha inizio
il canto"
(Giulio Bedeschi)